il cadavere

In un salotto, una giovane coppia di sposi siede nervosamente fronteggiando quello che sembra essere a tutti gli effetti un corpo avvolto in un telo. Non sappiamo chi sia, non sappiamo come né perché sia finito nella loro casa, non sappiamo che cosa abbia spinto la giovane coppia a compiere un omicidio nel loro stesso salotto. Quello che sappiamo, in effetti, è solo ed esclusivamente che gli autori del misfatto sono proprio i giovani sposi. Il fulcro della rappresentazione diventa dunque il loro rapporto con lo scomodo e ingombrante fardello: nevrotico e goffo quello della moglie, feroce e pregno di irritazione quello del marito; gli sforzi dei coniugi sembrano convergere, almeno nella prima sezione dello spettacolo, nell’ottica di liberarsi al più presto del cadavere. Colti dal timore di essere scoperti i due tentano di ricorrere a degli espedienti assurdi e inquietanti, rivelandoci al contempo come il loro rapporto sia quanto mai morboso e tediante, figlio di abitudini di coppia dannose ma ormai consolidate nel corso degli anni; ci viene altresì raccontato come l’essere umano nella sua completezza non sia mai monocolore ma sempre intriso di pulsioni, andirivieni e spinte contrastanti, a volte totalmente divergenti ma sempre guidate da una sorta di ratio, per quanto talvolta oscura e tenebrosa.
Il cadavere è uno studio sull’uomo, un’indagine sulla psiche e sulle reazioni agli eventi traumatici e al loro riflesso sui rapporti. Accostando quotidiano e desueto, humour e macabro, serio e faceto accompagnerà lo spettatore in un viaggio nella nostra mente e nelle profondità del nostro cuore, riflettendo su come un singolo tassello divergente possa svellere totalmente un sistema ormai avviato,riportando l’ago della bilancia dalla parte del giusto, del virtuoso, del moralmente saldo. In fin dei conti, il bene e il male altro non sono che sfumature che compongono un’unica tela: quella della nostra anima.

Testo:
Simone Valentino

Regia: 
Simone Valentino

Con:
Chiara Pautasso, Annalisa Platania,  Simone Valentino, Andrea Zuliani

Idea scenografia:
Claudia Martore

Costumi:
Augusta Tibaldeschi

Call Now Button